24 novembre

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Relazione sullo stato di avanzamento della Convenzione dei cittadini 12

Da Leo Klinkers

24 novembre 2021


Questioni costituzionali speciali

Cari membri della Convenzione dei cittadini della FAEF,

Se le regioni o i Paesi devono cooperare tra loro ma devono occuparsi di interessi comuni di cui non possono occuparsi da soli, la costituzione di una federazione è il modo migliore per organizzarla. Affidano a un organismo federale la cura di un elenco limitato di interessi comuni, rendono inattivi i propri poteri su queste materie e rimangono sovrani per il resto. 

Il 4 dicembre termina la discussione sull'articolo II e inizia quella sull'articolo III fino al 25 dicembre. Il Consiglio della FAEF non svolge un ruolo nella discussione all'interno del Forum di discussione. Tuttavia, il Consiglio può richiamare l'attenzione dei membri della Convenzione dei cittadini su elementi della Costituzione che richiedono particolare attenzione. Come ad esempio i seguenti. 

1. Elenco limitativo degli interessi comuni europei, articolo III, sezione 2.

La domanda è ovviamente: quali materie affidano all'autorità federale? E come si chiama una tale materia? In questo caso, il modo di scegliere le parole giuste gioca un ruolo importante. Si tende sempre a formulare un interesse comune in termini di policy-making. Tuttavia, è necessario separare il nome dell'interesse specifico dalla politica da collegare ad esso. Sono due cose diverse. Uno è un interesse, l'altro è un'attività che si occupa di quell'interesse.

Attualmente, l'Articolo III, Sezione 2, Clausole (a)-o), contiene il previsto elenco esaustivo di interessi comuni. Ma il testo lo formula come una politica. Vorremmo migliorare questo aspetto facendo in modo che ogni clausola inizi con il nome dell'interesse comune, seguito dall'indicazione politica. Ad esempio, la clausola (a) inizia con: "Reddito della Federazione". Seguita da "imporre e riscuotere tasse .....".

In questo modo, i cittadini si fanno un'idea più precisa dell'elenco limitativo degli interessi europei che richiedono un approccio federale. Inoltre, questo può portare a un elenco più esaustivo di questi interessi comuni, con una migliore descrizione della politica che può essere collegata ad essi.

Uno degli elementi più deboli della politica statunitense è la mancanza di norme anticorruzione nella Costituzione. Per quanto forte sia l'edificio costituzionale e istituzionale degli Stati Uniti, esso viene sempre più danneggiato nel contesto delle elezioni dalle persone che vivono in quella casa. Il sistema bipartitico si regge sull'apporto di enormi somme di denaro. Questo provoca le peggiori pulsioni di chi vuole piegare a tutti i costi il sistema costituzionale e istituzionale alla propria volontà. 

Chiediamo ai membri della Convenzione dei cittadini di migliorare questa sezione 2, clausole (a)-o), inserendo un interesse comune concreto per ogni voce, migliorando il testo della politica da collegare e accorciando o completando l'elenco stesso. 

2. Norme anticorruzione, Articolo III, Sezione 5

L'Europa federale deve imparare da questo. L'articolo III, sezione 5, clausole 3-9, contiene quindi severe norme anticorruzione. Tuttavia, manca una norma come l'Hatch Act statunitense (dal nome del senatore Carl Hatch) del 1939. L'applicazione di questa legge è attualmente in gioco all'indomani dell'assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Questa legge federale proibisce ai dipendenti del ramo esecutivo - ad eccezione del presidente e del vicepresidente - di essere politicamente attivi. Poiché durante l'ultima campagna elettorale i dipendenti pubblici hanno usato le loro posizioni per intraprendere azioni politiche a favore dell'elezione di Trump, sono in corso azioni legali contro di loro.

Il Consiglio della FAEF chiede ai membri del CC di prendere in considerazione un testo concreto di una clausola aggiuntiva alla Sezione 5 dell'Articolo III che definisca tale divieto, con riferimento a una legge che elabori tale divieto.

3. Stato dell'Unione, Articolo V, Sezione 2, Clausola 1

La nostra Costituzione federale differisce fondamentalmente dall'originale americano per una serie di punti. Ad esempio, contiene un Preambolo e una Relazione, disposizioni di democrazia diretta, un dimensionamento dinamico della Camera dei cittadini, un'altra composizione della Camera degli Stati, un sistema elettorale completamente diverso, disposizioni anticorruzione di ampia portata, un incentivo a ricalibrare i partiti politici transnazionali e altro ancora. 

Un'altra innovazione si trova nell'Articolo V, Sezione 2, Clausola 1. Questo articolo autorizza il Presidente a pronunciare lo Stato della Federazione una volta all'anno in una riunione congiunta delle due Camere del Congresso europeo. Nel contesto della necessità sempre attuale di perfezionare il sistema di pesi e contrappesi a tutela della trias politica, il Consiglio ritiene opportuno che anche altri due funzionari facciano tale dichiarazione. Dichiarazioni volte a ricordarsi reciprocamente il compito comune di governare bene la Federazione. Una qualità di governo che Confucio ha formulato con le seguenti parole: 

"Quando le sciabole sono arrugginite e le pale scintillano, quando i gradini dei templi sono consumati dai piedi dei fedeli e l'erba cresce nel cortile dei tribunali, quando le prigioni sono vuote e i granai sono pieni, quando i medici camminano e i fornai guidano, allora l'impero è ben governato".

Il Consiglio FAEF propone: 

  • che durante i primi due mandati (dieci anni) del Congresso europeo, una Dichiarazione venga pronunciata due volte all'anno, una a novembre e una a maggio,
  • che il Presidente del Congresso europeo, il Presidente della Corte di giustizia europea e anche il Presidente della Federazione facciano un tale Stato dell'Istituzione (la loro istituzione), il cui risultato congiunto rispecchierebbe lo Stato generale della Federazione,
  • che la loro Dichiarazione di novembre si concentrerà sugli obiettivi che si intendono raggiungere nei prossimi anni per migliorare il benessere sociale ed economico della società europea nel suo complesso e il senso di unione e solidarietà tra gli Stati membri dell'Unione; e che a dicembre si guarderà indietro per valutare in che misura ciò è stato raggiunto nell'anno passato,
  • che dopo dieci anni, il presidente del Congresso europeo chiederà al presidente di un Consiglio dei presidenti dei parlamenti degli Stati membri della Federazione un parere sulla possibilità di far decadere automaticamente il mandato decennale o di mantenerlo per un secondo periodo di dieci anni. Si tratta di una forma di cosiddetta "legislazione a orizzonte".

Tale aggiunta alla Costituzione rafforza il sistema di pesi e contrappesi che la trias politica intende proteggere. Uno Stato dell'Unione da parte del solo Presidente è un elemento di squilibrio all'interno della trias politica. Due volte all'anno una dichiarazione tripartita di questo tipo è necessaria per affrontare al più presto gli sviluppi errati o indesiderati dei primi dieci anni di federazione e ripararli nell'ottica di forgiare un'identità culturale europea.

Il Consiglio della FAEF chiede ai membri della Convenzione dei cittadini di valutare se questa è una buona proposta. In caso affermativo, quali membri del Gruppo 55+ proporranno un buon testo? E dove dovrebbe essere collocata? Un'ulteriore sezione 7 dell'articolo II potrebbe essere una buona collocazione? L'articolo V, sezione 2, clausola 1 può essere eliminato. 

A nome del Consiglio di amministrazione,
Leo Klinkers
Presidente

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